venerdì 12 novembre 2010

Ed eccovi le nostre ultime notizie.

Non si può certo dire che la giornata di giovedì 11 Novembre non sia stata particolarmente interessante per gli occupanti del Galilei: la nostra determinazione, infatti, ci sta portando a risultati sempre più grandi. Nel corso della giornata hanno avuto luogo ben 3 assemblee: la prima ha visto un incontro tra i rappresentanti delle scuole attualmente occupate, dove s'è deciso di persistere lungo la direzione dapprima stabilita, ovvero continuare la nostra forma di protesta sino a che non raggiungeremo concretamente ciò per cui stiamo lottando. Ribadiamo ancora una volta che questo non è che l'inizio, l'occupazione è un mezzo, ma non è il fine! S'è poi pensato di allestire puntulalmente riunioni di questo genere, al fine di mantenere sempre viva la collaborazione tra tutti gli studenti, e muoversi lungo un percorso comune. Ma non solo: nel pomeriggio siamo andati ad incontrare Maria Teresa Bassa Poropat, presidente della nostra provincia, e questo è un punto che ci rende soddisfatti poichè è visibile quanto il nostro lavoro ed impegno stiano andando a sensibilizzare non solo l'opinione pubblica, ma anche nomi di rilievo che, a quanto pare, non avevano mai dato la giusta importanza alle nostre richieste. La serata, invece, s'è conclusa con un incontro con gli universitari triestini che, come noi, sentono la necessità di tramutare il proprio malcontento in una protesta concreta, ed è certo che l'appoggio che ci lega a loro ci rende ancora più forti.

Nel frattempo le nostre attività continuano: mentre i lavori all'interno dell'istituto procedono a gonfie vele, stiamo impiegando le nostre forze anche nella mobilitazione delle agenzie di stampa, delle radio e dei più importanti programmi di attualità, così da poter diffondere ad un pubblico sempre più vasto le notizie al nostro riguardo.

Inoltre la nostra attenzione in questi giorni è stata rivolta soprattutto alla formazione di un documento interno alla scuola stessa, con nuove proposte ed obiettivi. I punti principali di tale documento possono essere riassunti così:

  • allestimento di un luogo adibito agli studenti per lo studio, con accesso ai pc;
  • estensione dei comodati anche per quanto riguarda il triennio, o comunque un rimborso per i libri di testo in base al redditto ISEE;
  • ridefinizione fissa delle priorità per l'impiego dei fondi scolastici;
  • inserimento di corsi rivolti ai professori riguardo il metodo d'insegnamento (perciò psicologia, pedagogia, ecc);
  • inserimento di un'ora settimanale obbligatoria di "dibattito/attualità" compresa nelle ore delle materie umanistiche (italiano, storia, filosofia);
  • dibattiti riguardo la struttura dello Stato, la costituzione e la storia post '50 nell'ora alternativa a religione;
  • reinserimento delle ore di latino, ma in numero minore;
  • allestimento delle classi con un massimo di 22 studenti per ciascuna;
  • investimento in energie rinnovabili.

Ci stiamo ancora lavorando, ma siamo sicuri che in poco tempo saremo in grado di ottenere ancora molto di più.

Tra varie assemblee e pasti creativi, tutti lavorano e non c'è nessuno se ne stia con le mani in mano. Ragazzi, grazie a tutti!

3 commenti:

  1. si sta facendo un lavoro eccezionale al galilei! e questo dimostra quanto la Nostra scuola sia infinitamente meglio di quella gestita da chi di dovere.... è assurdo...eppure è così!

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  2. Davvero complimenti per quello che state facendo, andate avanti così!!

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  3. Oltre, e prima delle, energie rinnovabili vi consiglio di parlare di eliminazioni degli sprechi (vedi caloriferi che non possono essere regolati con conseguente necessità di aprire le finestre!!!).
    Sembra banale vero?

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